ricostruzione mammaria

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Ricostruzione Mammaria: Guida Completa alla Chirurgia Ricostruttiva del Seno con il Dottor Nunziata in Calabria

La ricostruzione mammaria è una procedura chirurgica che permette alle donne che hanno subito una mastectomia o una lumpectomia di riacquistare la forma e il volume del seno.

Questo intervento è un passo fondamentale nel percorso di recupero fisico ed emotivo, offrendo alle pazienti la possibilità di ritrovare fiducia in sé stesse e una sensazione di integrità corporea.

Cos’è la Ricostruzione Mammaria?

La ricostruzione mammaria è un intervento di chirurgia plastica che mira a ricostruire il seno rimosso durante una mastectomia o deformato da una lumpectomia.

Questo tipo di chirurgia può essere eseguito contestualmente alla rimozione del tessuto canceroso (ricostruzione immediata) o in un secondo momento (ricostruzione differita).

Esistono due principali approcci alla ricostruzione del seno: la ricostruzione con impianto e la ricostruzione autologa (utilizzando il tessuto della paziente stessa).

La scelta tra queste opzioni dipende da diversi fattori, tra cui lo stato di salute generale della paziente, le preferenze personali e le raccomandazioni del chirurgo plastico.

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Ricostruzione Mammaria con Impianti

Uno dei metodi più comuni per la ricostruzione del seno è l’uso di impianti mammari. Questo approccio prevede l’inserimento di protesi riempite con soluzione salina o gel di silicone per ricreare il volume e la forma del seno. I vantaggi principali di questo metodo includono una procedura chirurgica relativamente meno complessa e un tempo di recupero più breve rispetto alla ricostruzione autologa.

Prima di inserire l’impianto, può essere necessario espandere il tessuto cutaneo utilizzando un espansore tissutale. Questo dispositivo temporaneo viene posizionato sotto la pelle e gradualmente riempito con soluzione salina per allungare la pelle e creare spazio per l’impianto definitivo. Una volta raggiunta l’espansione desiderata, l’espansore viene sostituito con l’impianto permanente.

Ricostruzione Mammaria Autologa

La ricostruzione autologa, conosciuta anche come ricostruzione con lembi, utilizza il tessuto della paziente stessa per ricostruire il seno.

Questo tessuto può essere prelevato da varie parti del corpo, come l’addome, la schiena, i glutei o le cosce. I tipi più comuni di lembi includono il lembo TRAM (trasversale del muscolo retto dell’addome), il lembo DIEP (epigastrico inferiore profondo) e il lembo latissimus dorsi (prelevato dalla schiena).

Questo tipo di ricostruzione offre un aspetto e una sensazione più naturali rispetto agli impianti, poiché il tessuto utilizzato è naturale. Tuttavia, è un intervento chirurgico più complesso e comporta un periodo di recupero più lungo.

Un altro vantaggio della ricostruzione autologa è che il rischio di complicazioni a lungo termine, come le contratture capsulari, è significativamente ridotto.

Fattori da Considerare Prima della Ricostruzione Mammaria

Prima di decidere di sottoporsi a una ricostruzione mammaria, è essenziale considerare diversi fattori. Ogni paziente è unica, e ciò che funziona per una persona potrebbe non essere adatto a un’altra.

Tra i fattori da valutare troviamo:

  1. Stato di salute generale: La paziente deve essere in buone condizioni fisiche per sottoporsi a un intervento chirurgico. Condizioni mediche preesistenti, come diabete o malattie cardiache, possono influenzare il processo di guarigione e la scelta del tipo di ricostruzione.
  2. Tipo di trattamento oncologico: Se la paziente ha bisogno di trattamenti aggiuntivi come la radioterapia, questo può influire sulla tempistica e sul tipo di ricostruzione mammaria più adatto.
  3. Preferenze personali: Alcune donne preferiscono una ricostruzione immediata per ridurre il numero di interventi, mentre altre potrebbero optare per una ricostruzione differita per dare al corpo più tempo per guarire dopo il trattamento oncologico.
  4. Aspettative realistiche: È importante che la paziente abbia una chiara comprensione dei risultati che si possono ottenere con la ricostruzione mammaria. Sebbene la chirurgia ricostruttiva possa migliorare l’aspetto estetico e la simmetria, il seno ricostruito non sarà identico al seno naturale.
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Recupero e Risultati

Il recupero dalla ricostruzione mammaria varia in base al tipo di intervento eseguito. In generale, le pazienti possono aspettarsi un periodo di riposo di diverse settimane, durante le quali dovranno evitare sforzi fisici intensi e seguire attentamente le indicazioni del chirurgo per una corretta guarigione.

Il risultato finale della ricostruzione mammaria può richiedere diversi mesi per stabilizzarsi, poiché il gonfiore si riduce e le cicatrici si attenuano. In alcuni casi, possono essere necessari ulteriori interventi chirurgici per migliorare il risultato estetico, come la simmetrizzazione del seno opposto o la ricostruzione del capezzolo.

La ricostruzione mammaria rappresenta un’opportunità per le donne che hanno affrontato il cancro al seno di ritrovare la loro femminilità e autostima.

Scegliere il giusto percorso di ricostruzione è una decisione importante che dovrebbe essere fatta in collaborazione con un chirurgo plastico esperto come il Dottor Nunziata, che possa guidare la paziente attraverso le opzioni disponibili e aiutare a prendere la decisione migliore in base alle sue esigenze personali.

La ricostruzione del seno non è solo una questione estetica, ma un passo significativo verso la completa guarigione fisica ed emotiva.

Se stai considerando di ridurre il volume del tuo seno, non esitare a prenotare una consulenza con il Dott. Nunziata presso lo studio, per esplorare le opzioni più adatte a te.